In questa sezione puoi visualizzare le attività assembleari realizzate
Valutata l’opportunità di adottare il regolamento interno
Vista la legge 117/2017
MODIFICA IL PRECEDENTE REGOLAMENTO
approvato in via definitiva dall’Assemblea dei Soci il 04/06/2004
Il seguente regolamento:
Art. 1
Premesse
Obiettivo dell’Associazione è: contribuire alla “educazione e formazione permanente” della popolazione attraverso la promozione e l’organizzazione di corsi disciplinari, conferenze, concerti, convegni, iniziative di ricerca, rassegne e stagioni musicali, mostre e attività culturali di vario genere e pubblicazioni.
Art. 2
Convocazione
L’iniziativa della convocazione dell’assemblea dei soci, ai sensi dell’art. 11 dello Statuto, è esercitata dal Presidente o da chi ne fa le veci o da almeno un decimo dei soci o quando l’Organo di Amministrazione lo ritiene necessario.
L’atto di convocazione, emanato dal Presidente mediante avviso scritto cartaceo o elettronico, è disposto con almeno dieci giorni prima di quello fissato per l’adunanza e deve indicare gli argomenti da trattare, il giorno, l’ora, il luogo della riunione e l’eventuale data di seconda convocazione.
Art .3
Validità delle sedute
La seduta si apre all’ora indicata nell’avviso di convocazione e diventa valida a tutti gli effetti a maggioranza dei soci in prima convocazione e qualunque sia il numero dei presenti in seconda convocazione.
L’assemblea straordinaria approva eventuali modifiche allo statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti; scioglie l’associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di 3/4 dei soci (maggioranza inderogabile)
(Se prevista anche per l’assemblea straordinaria, la seconda convocazione non può derogare le maggioranze previste per la prima).
Art. 4
Discussione dell’ Ordine del Giorno
E’ compito del Presidente porre in discussione tutti gli argomenti all’OdG nella successione in cui compaiono nell’avviso di convocazione; l’ordine può essere modificato previa approvazione a maggioranza dei presenti. In caso di aggiornamento della seduta dovrà essere mantenuto lo stesso OdG.
Tutti i membri hanno diritto di intervento, secondo l’ordine di iscrizione e per il tempo strettamente necessario, sugli argomenti in discussione.
Art. 5
Votazioni
Le votazioni si effettuano in modo palese per alzata di mano ovvero per appello nominale ad alta voce, quando lo richiedano il Presidente o uno dei componenti.
La votazione è segreta quando riguarda persone.
Le deliberazioni sono adottate a maggioranza relativa dei voti validamente espressi. In caso di parità, ma solo per le votazioni palesi, prevale il voto del Presidente.
Art. 6
Elezione degli Organi Sociali
Per le elezioni delle cariche sociali ogni elettore può esprimere una preferenza per il Presidente, due preferenze per il Consiglio Direttivo
Risultano eletti coloro che hanno conseguito il maggior numero di preferenze, a parità di voti risulta eletto il socio più anziano.
La richiesta di candidatura può essere avanzata per un solo organismo da eleggere.
Possono essere candidati coloro che hanno diritto di voto.
Art. 7
Processo verbale
Nella prima parte del verbale si dà conto della legalità dell’adunanza, data ora e luogo della riunione, chi presiede.
Per ogni punto all’OdG si indicano molto sinteticamente le considerazioni emerse durante il dibattito, quindi si dà conto dell’esito della votazione.
I verbali delle sedute sono raccolti in apposito registro a pagine numerate, timbrate e firmate dal presidente per vidimazione.
Il verbale viene letto ed approvato prima all’inizio della seduta successiva.
Art. 8
Surroga dei membri dell’Organo di Amministrazione
Per la sostituzione dei membri del Direttivo si procede dal primo dei non eletti secondo l’ordine di graduatoria fino ad un massimo di cinque membri.
L’ atto di surroga è predisposto dal Presidente.
Qualora la maggioranza dell’Organo di Amministrazione si dimetta sarà considerato decaduto e occorrerà procedere a nuove elezioni.
Art. 9
Decadenza dall’Organo di Amministrazione
Il consigliere assente ingiustificato per tre volte consecutive sarà invitato dal Presidente a presentare per iscritto la giustificazione dell’assenza.
Ove risultasse assente alla seduta successiva sarà dichiarato decaduto.
Art. 10
Dimissioni di un socio
Il socio può dimettersi in qualsiasi momento mediante presentazione di istanza scritta.
E’ ammessa la forma orale solo quando le dimissioni siano date alla presenza dei soci riuniti in assemblea e il fatto venga verbalizzato.
Il socio continua a essere tale anche quando non versi regolarmente la quota associativa; in questo caso non può esercitare il diritto di voto.
Art. 11
Esclusione
Nel caso in cui un amministratore o un socio contravvengano ai doveri stabiliti dallo statuto o gravino l’Associazione di incombenze economiche non autorizzate o ne compromettano la funzionalità e l’immagine, l’Assemblea, invita il Presidente, a contestare formalmente gli addebito all’amministratore o al socio e a chiedere di presentare le controdeduzioni entro 15 giorni dalla ricevuta della raccomandata o comunicazione pec. L’assemblea valuterà a maggioranza l’esclusione o meno dall’Associazione. Nel caso non vengano presentate le controdeduzioni l’amministratore o il socio verranno espulsi.
Art. 12
Compiti dell’Organo di Amministrazione
L’Organo di Amministrazione:
- predispone la programmazione annuale di tutte le attività dell’Associazione
- cura tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione
- discute e approva il bilancio consuntivo predisposto dal Tesoriere e lo propone al vaglio dell’Assemblea generale.
Art. 13
Norme di funzionamento dell’assemblea
L’ assemblea è convocata dal Presidente con le modalità previste dal precedente art. 2.
L’ordine del giorno è formulato dal Presidente su proposta dell’Organo di Amministrazione.
Il presidente può invitare esperti esterni, con funzioni consultive, a partecipare ai lavori dell’Assemblea.
A conclusione di ogni seduta i singoli soci possono indicare argomenti da inserire nel prossimo ordine del giorno.
I verbali e tutti gli atti delle sedute sono depositati presso la segreteria dell’Associazione e sono consultabili da chiunque ne abbia titolo.
Art. 14
Durata in carica degli Organi Sociali
Gli organi sociali eletti dall’Assemblea di cui all’art. 10 dello Statuto durano in carica 3 anni a far data dalle elezioni e possono essere confermati per 2 volte
Art. 15
Quota associativa
La quota associativa è fissata in € 10,00.
Può essere variata per deliberazione, a maggioranza, dell’assemblea dei soci.
Art. 16
Contabilità
L’Associazione è sottoposta a regime di contabilità ordinaria fissata dalle norme vigenti per le Associazioni di Promozione Sociale.
La gestione dell’attività decorre dal 1° gennaio e termina al 31 dicembre di ogni anno.
Il bilancio di previsione e il conto consuntivo sono approvati dall’assemblea dei soci entro il 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio cui si riferisce l’esercizio.
Art. 17
Gestione economica delle iniziative programmate
Tutte le iniziative (conferenze, concerti, convegni ecc.) possono essere avviate dopo che sia stata garantita la copertura delle spese.
Art. 18
Norma transitoria
Il primo mandato degli Organi Sociali eletti dall’Assemblea di cui all’art. 10 dello Statuto ha la durata di 3 anni a far data dall’approvazione del presente regolamento redatto ai sensi della legge 117/2017
Stesura definitiva approvata nell’Assemblea dei Soci del 04/ottobre 2018.