La Rassegna Letteraria di quest’anno ha voluto rappresentare, come si può evincere dal titolo, l’inesauribile ecletticità della letteratura quand’essa incontra altri ambiti culturali quali la storia, la scienza, il folclore, tematiche ambientali, sociali e, come grande innovazione per una rassegna letteraria, il teatro.
Come avvio della nostra Rassegna abbiamo voluto dare spazio a talenti veneti emergenti ospitando in primis la giovanissima CAMILLA GHIOTTO con il suo TEMPESTA, dove l’autrice, alternando nella narrazione le sue vicende di adolescente quelle riportate nel diario del padre partigiano, descrive il processo di rivalutazione del rapporto con il genitore e l’acquisizione della piena coscienza di se’ e del valore del proprio futuro. Particolarmente coinvolgente è stato il dialogo dell’autrice con un altro famoso autore, Giacomo Mazzariol, così come le letture interpretate da giovani esordienti autori vigontini.
La seconda giovane proposta è stata SONIA AGGIO con il romanzo MAGNIFICAT, che ci ha descritto la sua esperienza creativa che l’ha portata ad una originalissima rivisitazione dell’inondazione dell’area del rodigino degli anni ’50, in cui l’evento storico condivide il ruolo principale con le vicende delle due protagoniste strettamente interrelate con le leggende appartenenti al folklore locale.
Il terzo incontro ci ha fatto incontrare un autore alla sua terza presenza nella nostra Rassegna, un autore prolifico quanto di successo: PAOLO MALAGUTI con il suo PIERO FA LA MERICA. Come nel suo stile, l’autore filtra un epocale evento storico-sociale rappresentato dall’emigrazione dei veneti verso il Brasile alle fine dell’Ottocento attraverso il giovane protagonista facendo rivivere con il suo personalissimo stile dalla potente prosa evocativa ricca di lessico dialettale una vicenda descritta con implacabile realismo ma anche con commovente umanità.
La serata più originale delle Declinazioni Letterarie ci è stata proposta dalla Compagnia Teatrale Amatoriale “I Sopravvissuti” con la commedia di Oscar Wilde L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO. Il capolavoro del teatro vittoriano ha attirato un folto pubblico che ha gremito ben oltre la capienza la Sala Consiliare, a testimonianza di come la scrittura che incontra il teatro sia espressione ancora viva e vitale.
La Narrativa ‘contaminata’ da Storia e Scienza hanno costituito il leit motiv della quinta serata, nella quale abbiamo avuto l’onore di ospitare l’eminente astrofisico di fama internazionale ALESSANDRO DE ANGELIS con la sua rivisitazione romanzata dell’esperienza umana e scientifica vissuta dal genio Galileo Galilei a Padova in I MIGLIORI DICIOTTO ANNI DELLA MIA VITA. A dialogare con l’autore è intervenuto un illustre concittadino: Alessandro Greggio, ingegnere collaboratore tecnico presso il CNR di Padova.
A concludere la Rassegna l’autore MATTEO MELCHIORRE ci ha presentato IL DUCA, romanzo di grande successo, caratterizzato da uno stile raffinatissimo e da temi avvincenti, tra i quali lo scottante problema del rapporto uomo-natura.
La Rassegna Letteraria di quest’anno è stata caratterizzata da una ricca offerta di temi, stili e personalità che hanno reso coinvolgenti i vari incontri per una vasta e variegata platea di pubblico. La scelta delle letture rappresentativa di ciascun testo, sottolineata dall’accompagnamento dei musicisti Antonio Pasuto e Marco Barizza hanno contribuito ad arricchire gli avvincenti interventi degli autori.
Al termine delle serate uno stand della Libreria Mondadori offriva inoltre, la possibilità di effettuare l’acquisto del libro di volta in volta presentato,
dando la possibilità ai presenti di ottenere, oltre al romanzo, un breve scambio di battute con l’autore durante il rituale ‘firmacopie’.
Data la numerosa presenza di pubblico e la qualità delle proposte narrative, suffragate dalla notorietà degli autori e dei loro titoli, possiamo concludere che DECLINAZIONI LETTERARIE si allinea e supera il successo delle precedenti edizioni delle Rassegne Letterarie curate da UAV, aprendo a strada anche ad innovative suggestioni finalizzate, come da mission dell’Associazione, alla divulgazione e promozione culturale del territorio.
Paola Benetollo
Vigonza, 25 luglio 2023