Non poteva mancare al nostro interesse un “luogo” in cui si progettano con perizia artigianale e tecnologie avanzate le calzature famose in tutto il mondo “Il Politecnico della Calzatura” di Vigonza che abbiamo visitato nel 2019 e nel 2021.
Festival del Turismo sostenibile
Con l’adesione al Festival del Turismo Sostenibile del 2020 abbiamo avuto modo di conoscere 3 luoghi del nostro comune sconosciuti ai più: - il “Boschetto” ricco di piante ad alto fusto, arbusti e bassa vegetazione autoctona in Via Prati; - il “Campagnon” vasta area agricola racchiusa fra i due rami del fiume Tergola che lambisce il territorio di Codiverno di Vigonza; - il Castello dei Da Peraga contornato da numerosi e rigogliosi alberi centenari che coabitano con i numerosi e altrettanto rigogliosi alberi di più recente messa a dimora del bellissimo parco.
Ville a Vigonza
Nel nostro territorio ci sono 16 Ville vincolate dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e decine di siti di particolare interesse storico architettonico.
Non potevamo ignorare questa importante realtà per cui nell’autunno del 2022 abbiamo visitato, con il consenso dei rispettivi proprietari: - Villa Trevisan-Sacchetto-Braghetta che racchiude nel suo perimetro un bellissimo oratorio al cui interno c’è un quadro di Madonna con Bambino avente per sfondo il panorama di Peraga con il suo Castello dei Da Peraga; - Villa Basaglia così denominata perché il famoso neuropsichiatra Franco Basaglia vi ha trascorso molte estati della sua infanzia. Anche questa villa conserva un prezioso oratorio dotato di pregevoli arredi, di un prezioso crocifisso e una pala d’altare.
Passeggiate
Le 3 passeggiate fatte nel 2021 ci hanno permesso: - di conoscere la necessaria esistenza e la funzionalità dell’importante impianto di bio-trattamento dei rifiuti organici di Perarolo; - di conoscere la particolare storia dell’Oratorio San Gaetano e di visitare il meraviglioso Angolo del Pensiero ambedue situati nella frazione di Pionca; - di rivisitare il “Boschetto” e conoscere la storia del famoso Obelisco di Via Prati eretto a memoria dello storico incontro fra Vittorio Emanuele II e Francesco Giuseppe d’Austria del 6 aprile 1975.