RELAZIONE FINALE

Un’altra tappa nella fisica alla scoperta delle Onde Gravitazionali di cui è permeato il nostro universo, si è conclusa sabato 6 luglio con la visita all’Osservatorio VIRGO nella campagna pisana di Cascina. Gli esperimenti degli osservatori americani LIGO e dell’italiano VIRGO hanno dimostrato che la gravità è effetto della curvatura spazio-tempo dovuta alla presenza di una massa, come Einstein aveva ipotizzato già nel 1916.
L’Osservatorio è formato da due tunnel di 3 km, posizionati a forma di L alla cui giuntura viene lanciato un raggio laser. La luce raggiunge gli specchi sospesi alla fine dei tunnel e si riflette in modo esattamente sovrapponibile al segnale di andata. Nel caso ci sia stato il passaggio di un’onda, questa deforma il tempo di arrivo del laser creando un lieve cambiamento nel segnale di ritorno. Per essere scientificamente provato, l’esperimento deve essere realizzato nel vuoto più assoluto e non subire alcuna interferenza dall’ambiente esterno, cosa che impegna molto i ricercatori. La lezione introduttiva e la visita all’impianto condotte con modalità e linguaggio comprensibile anche ai non esperti ci ha consentito di conoscere, ancora una volta, un po’ meglio l’universo di cui siamo parte.



Non poteva mancare un’escursione alla vicina Pisa, città famosa nel mondo per la sua storia, la sua bellezza, la sua cultura, accompagnati da un’appassionata guida che ci ha fatto cogliere i particolari noti e meno noti del Campo dei Miracoli, così chiamato da D’ Annunzio, della piazza dei Cavalieri con la sua insuperabile Scuola Normale Superiore, i vicoli più celebri, per finire al magnifico Lungarno su cui si affacciano moltissimi palazzi storici.

Per concludere il viaggio abbiamo visitato Peccioli, il più bel Borgo d’Italia 2024. Un paese di 4.800 abitanti il cui nucleo medievale è inserito in una sorta di cantiere artistico a cielo aperto che ospita una settantina di opere di arte moderna. Peccioli è riuscita a fare di una discarica una fonte di ricchezza, di benessere e di bellezza ospitando produzioni artistiche, un anfiteatro per rappresentazioni culturali e producendo, con lo smaltimento dei rifiuti, l’energia necessaria ai suoi abitanti.
Vigonza, 10 luglio 2024
Franca Melinato